Rulli di ritorno
Altre informazioni sul prodotto
La marcia rettilinea del nastro può essere compromessa dal tipo di materiale che trasporta, specialmente quando questo è appiccicoso e quindi aderisce facilmente alla superficie del nastro.
In questo caso il materiale si deposita anche sui rulli di ritorno che sostengono il nastro, determinando sul rullo stesso una incrostazione irregolare.
Ne conseguono non solo un logorio del nastro, ma un’azione che lo forza ad uscire dalla sua normale configurazione rettilinea.
I rulli di ritorno con anelli contribuiscono in buona parte ad eliminare le incrostazioni che si formano sulla superficie del nastro.
Gli anelli a punta, montati distanziati, nella parte centrale del rullo, hanno lo scopo di togliere le incrostazioni presenti soprattutto al centro del nastro, mentre anelli piatti montati a pacco alle estremità sorreggono e proteggono il nastro ai lati, anche in caso di limitati sbandamenti.
I rulli di ritorno con anelli non devono essere impiegati come tendinastro.
Gli anelli in gomma possono funzionare con temperature comprese fra -20 +80°C.
Forma G
Rullo di ritorno con anelli a punta distanziati nella parte centrale e posizionati a pacco ai lati. Da utilizzare su convogliatori a nastro di portata media..
Forma L
Rulli di ritorno per l’impiego su convogliatore a nastro per impianti impegnativi. Sono dotati di anelli piatti a pacco, posizionati alle estremità del rullo, e da anelli a punta distanziati, nella parte centrale.
Forma C
Rulli di ritorno per stazioni a "V" formati dal rullo base della serie PSV, con caratteristiche dimensionali proporzionate all’esercizio richiesto su convogliatori a nastro di grosse dimensioni.